Ecco una grande novità: un percorso di mindfulness dedicato ai bambini (da 6 a 8 anni) e ai loro genitori.
Una scelta importante, volta a stimolare la condivisione e la sintonizzazione adulto-bambino, con il desiderio di facilitare momenti di profondità e vicinanza all’interno di uno spazio protetto, per arricchirsi insieme e apprendere nuovi strumenti di benessere, sia per bambino che per la relazione genitore-figlio.
Le attività proposte stimolano l’incontro nel qui ed ora, senza giudizio nè condizionamento, in una dimensione di ascolto attivo dell’altro. Non verranno proposte meditazioni statiche e silenziose, ma piuttosto attività di consapevolezza sorprendenti, ideali per l'età di riferimento studiate ad hoc e basate sul protocollo MBSR, scientificamente validato.
Quando?
5 incontri a cadenza quindicinale dalle 15 alle 16.15, nelle seguenti date:
sabato 9 marzo
sabato 23 marzo
sabato 6 aprile
sabato 20 aprile
sabato 4 maggio.
E' stata appositamente pensata una "cadenza lenta" per andare incontro alle esigenze delle famiglie e per dare la possibilità di gustare e metabolizzare le attività proposte in ogni incontro.
Quali sono i vantaggi della mindfulness nei bambini?
- Essere più presenti e consapevoli
- Essere più pazienti
- Essere meno impulsivi
- Saper gestire le emozioni difficili
- Avere maggiori successi scolastici
- Avere una migliore concentrazione
- Avere un riposo migliore
- Stress e ansia ridotti
- Migliori abilità sociali
Quanto costa?
Il costo dell'intero percorso è di 120 euro a coppia adulto-bambino.
Da chi è condotto?
Il percorso è condotto da Laura Capra, insegnante di mindfulness abilitata ai protocolli MBSR e MBTS, con master in Educazione Emozionale.
Qualche riflessione…
Nel frenetico mondo di oggi i bambini si trovano spesso immersi in un vortice di distrazioni, impegni scolastici, attività extracurriculari e stimolazioni tecnologiche fin dalla tenera età (TV, tablet, cellulari) Tutto questo può portare ad un ABBASSAMENTO DELLA TOLLERANZA ALLA FRUSTRAZIONE. Un ritmo frenetico può mettere a dura prova la loro capacità di concentrarsi, gestire lo stress e sviluppare una consapevolezza di sé. Ed è qui che la Mindfulness entra in gioco.
Per i bambini:
La mindfulness è una pratica antica che ha dimostrato di offrire innumerevoli benefici per il benessere mentale ed emotivo delle persone di tutte le età, compresi i bambini. Si può iniziare già da piccolissimi.
Essa insegna loro a:
- rallentare
- connettersi con il momento presente
- sviluppare una consapevolezza profonda di se stessi e del mondo circostante.
Scopriamo quindi come la mindfulness può essere un prezioso strumento per aiutare i bambini a coltivare:
- calma
- resilienza
- compassione in un mondo sempre più impegnativo.
Nei bambini dunque l’utilizzo della mindfulness risulta particolarmente utile in termini di prevenzione.
L’educazione alla consapevolezza di sé consente infatti di coltivare la capacità di riconoscere le esperienze interne (emozioni, pensieri e sentimenti), familiarizzare con esse, in modo accogliente e curioso. Questo favorisce nei bambini una relazione sana con i propri vissuti interni. Tramite la mindfulness i bambini possono infatti essere educati
- alla graduale acquisizione della natura transitoria degli eventi interni,
- a sviluppare un atteggiamento gentile e di cura verso se stessi e verso gli altri,
- ad avere una maggior padronanza delle proprie azioni in relazione al momento presente.
E per gli adulti:
Pensate alle giornate di oggi quante volte ci siamo trovati immersi nei pensieri, su obiettivi da affrontare o timori per il futuro? Prestazioni di cui non ci sentiamo all’altezza, tensioni per una costante precarietà e difficoltà concrete generano forte stress, stati d’animo inquieti e vulnerabilità. Gli impegni serrati e le aspettative altrui aumentano il carico emotivo, provocando talvolta reazioni come scoppi di rabbia, ritiro sociale, senso di scoraggiamento. Siamo esposti alle sollecitazioni esterne e interne, costantemente e questo può allontanarci dal momento presente e di conseguenza dall’essere in reale relazione con l’altro.
Quindi… uno stile di vita eccessivamente stimolante ha ovviamente una ricaduta anche sull’esperienza del bambino che si trovano fagocitati dalle attività della giornata, in un contesto richiestivo e poco incline alla lentezza e al silenzio. In alcuni casi, i bambini mostrano le proprie difficoltà di adattamento attraverso:
- Segnali fisici (dolori, stanchezza, somatizzazioni di vario tipo…)
- Segnali cognitivi (difficoltà di concentrazione, preoccupazioni…)
- Segnali emotivi (ansia, rabbia…)
- Segnali comportamentali (pianto, irrequietezza…)
Con conseguenza anche nelle relazioni con gli altri, nelle capacità di socializzazione e anche in quelle scolastiche.
Tramite la mindfulness i bambini possono invece trovare occasione per sperimentare momenti di lentezza, di ascolto di sé, di accettazione e imparare a gestire meglio lo stress. Questo favorisce in generale un miglior benessere psicologico, favorendo così uno sviluppo sano e armonioso della personalità.
