Seguiamoil nostro inspirare ed espirare.Fermiamoil rumore nella mente. Facciamospazio al silenzio. Sela nostra attenzione vaga, riportiamola delicatamente sul respiro.Prestandoattenzione soltanto al respiro, possiamo acquietare tutto il rumoreintorno a noi: il ciarlare del passato, il futuro, e il bramarequalcosa di più. Quandofermiamo il pensare e calmiamo la mente creiamo maggiore spazio eapertura, possiamo rimanere radicati nel momento presente dove lavita e tutte le sue meraviglie sono reali e disponibili per noi.Questa consapevolezza dona lo spazio e laquiete interiore che ci permettono di osservare amorevolmente inprofondità, di scoprire chi siamo, di accogliere, di comprendere, diessere grati e compassionevoli. Equando riusciamo a trovare spazio e calma dentro di noi, irradiamoallora, senza sforzo, pace e gioia, equilibrio e armonia.
"Soltantoquando l’oceano è calmo e quieto possiamovedere la luna che vi si riflette", Thich Nhat Hanh.
Uno scritto di Venitha Teruzzi, Insegnante di Yoga