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La Floriterapia di Bach

2021-01-15 11:29

Laura Barazzetta

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La Floriterapia di Bach

La floriterapia è una disciplina dolce e naturale che attraverso l’utilizzo di essenze floreali mira aprevenire e riequilibrare disagi emotivi, stress, ...

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La floriterapia è una disciplina dolce e naturale che attraverso l’utilizzo di essenze floreali mira a
prevenire e riequilibrare disagi emotivi, stress, stanchezza, difficoltà relazionali e
comportamentali, stati d’animo negativi e disturbi psicosomatici.
Esistono vari repertori di rimedi floreali (Fiori di Bach, Fiori Australiani, Fiori Californiani, Fiori
Italiani..), i Fiori di Bach rientrano tra quelli più conosciuti e utilizzati a livello europeo.
Le proprietà terapeutiche dei 39 fiori di Bach furono scoperte dal medico inglese Edward Bach
negli anni Trenta, ognuno di essi è in grado di intervenire su emozioni e stati d’animo specifici
che, secondo il Dott. Bach, sono alla base dei nostri disagi e disturbi, aiutando così a riattivare uno
stato di benessere e serenità interiore.
Dal 1976 La floriterapia è riconosciuta dall’OMS all’interno dei “metodi di cura complementari”. I
Fiori di Bach sono considerati rimedi vibrazionali e informazionali, infatti non contengono
molecole chimiche, non hanno effetti collaterali o controindicazioni e per questo motivo sono
indicati per tutti: bambini, adulti, anziani, donne in gravidanza, animali..
Sulla base degli stati d’animo più comuni che i fiori vanno a riarmonizzare, Edward Bach suddivise
il repertorio in 7 gruppi:
Paura: Aspen, Cherry Plum, Mimulus, Red Chestnut, Rock Rose
Incertezza: Cerato, Gentian, Gorse, Hornbeam, Scleranthus, Wild Oat
Perdita d’ interesse per il presente: Chesnut Bud, Clematis, Honeysuckle, Mustard, Olive, White
Chestnut, Wild Rose
Solitudine: Heather, Impatiens, Water Violet
Suscettibilità e ipersensibilità alle influenze e idee altrui: Agrimony, Centaury, Holly, Walnut
Scoraggiamento: Crab Apple, Elm, Larch, Oak, Pine, Star of Bethlehem, Sweet Chestnut, Willow
Preoccupazione eccessiva per il benessere altrui: Beech, Chicory, Rock Water, Vervain, Vine

Attraverso la consulenza è possibile individuare i rimedi più idonei alla problematica portata dalla
persona. Una volta individuati i singoli rimedi, la miscela dovrà essere fatta preparare in farmacia
e assunta oralmente più volte al giorno per circa tre settimane. I fiori non si sostituiscono a terapie
mediche e psicologiche ma possono essere un ottimo strumento di supporto all’interno di
percorsi di crescita personale e conoscenza di sé, per accompagnare e velocizzare l’elaborazione di
ciò che emerge durante il percorso.
Sei interessata/o a saperne di più? Contatta la dott.ssa Laura Barazzetta, 3381392117 –

laura.barazzetta@gmail.com